Green Bit
La Tribù Tontatta è una tribù di nani che vivono nel sottosuolo e si nascondono nella fitta foresta dell'isola di Green Bit, e si riferiscono a tale zona col nome di Regno Tontatta. Hanno tutti un copricapo di varie fogge ed un coda vaporosa, che ricorda quella di una volpe. Nonostante le dimensioni molto ridotte sembrano essere dotati di grande forza e velocità, tanto da essere per gli uomini persino difficili da vedere. Il loro incontro con Nico Robin ricorda molto quello dei Lillipuziani con Gulliver.
Sono creature molto diffidenti ma, paradossalmente, anche molto ingenue, tanto da essere convinti a fidarsi con poche parole. Hanno alcune curiose abitudini, come il prendere gli abiti dei malcapitati che si trovino nella loro terra qualora questi non consegnassero le loro armi e non ammettono di essere visti dagli umani, tanto da ucciderli se ciò avvenisse. Circa 900 anni prima degli eventi attuali, vennero schiavizzati dalla famiglia Donquijote (che all'epoca regnava su Dressrosa), ma dopo che al trono sali la famiglia Riku, furono liberati dal nuovo sovrano, che gli diede anche la possibilità prendere ciò che volevano dal regno giustificando il tutto come "opera delle fate". Dietro al mito delle fate di Dressrosa ci sono infatti i nani di Green Bit, e accettano felicemente tutti i doni della popolazione.
Robin e Usop, dopo essere stati rapiti e poi liberati grazie ad una bugia del cecchino, scoprono che in passato hanno avuto a che fare con Montblanc Noland, che ora considerano il loro eroe; inoltre progettano di abbattere Donquijote Doflamingo, insieme al soldato ad una gamba, per liberare 500 di loro, tra cui la principessa Moncheri, schiavizzati nella "fabbrica oscura" che si trova sotto il Colosseo di Dressrosa. Forse in omaggio al loro eroe, sono soliti aggiungere, al nome degli uomini, il suffisso -land.
Sono creature molto diffidenti ma, paradossalmente, anche molto ingenue, tanto da essere convinti a fidarsi con poche parole. Hanno alcune curiose abitudini, come il prendere gli abiti dei malcapitati che si trovino nella loro terra qualora questi non consegnassero le loro armi e non ammettono di essere visti dagli umani, tanto da ucciderli se ciò avvenisse. Circa 900 anni prima degli eventi attuali, vennero schiavizzati dalla famiglia Donquijote (che all'epoca regnava su Dressrosa), ma dopo che al trono sali la famiglia Riku, furono liberati dal nuovo sovrano, che gli diede anche la possibilità prendere ciò che volevano dal regno giustificando il tutto come "opera delle fate". Dietro al mito delle fate di Dressrosa ci sono infatti i nani di Green Bit, e accettano felicemente tutti i doni della popolazione.
Robin e Usop, dopo essere stati rapiti e poi liberati grazie ad una bugia del cecchino, scoprono che in passato hanno avuto a che fare con Montblanc Noland, che ora considerano il loro eroe; inoltre progettano di abbattere Donquijote Doflamingo, insieme al soldato ad una gamba, per liberare 500 di loro, tra cui la principessa Moncheri, schiavizzati nella "fabbrica oscura" che si trova sotto il Colosseo di Dressrosa. Forse in omaggio al loro eroe, sono soliti aggiungere, al nome degli uomini, il suffisso -land.
Leo sembrerebbe essere il leader dei guerrieri, dal carattere bacchettone e aggressivo. Ha mangiato il frutto del diavolo Nui Nui, che gli permette di cucire cose e persone a qualsiasi superficie.
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Wicca è la nana che ruba la spada Shusui a Zoro. Malgrado le dimensioni molto piccole sembra avere una forza sovrumana, tanto da distruggere muri e pavimenti con semplici pugni. Secondo lei la Donquijote Family tiene d'occhio la ciurma di Rufy e si appresta ad attaccare la Thousand Sunny.
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Kabu è uno dei guerrieri che mette in guardia Leo dai poteri di Nico Robin; è il capo della squadra gialla di attacco e ha ingerito il frutto del diavolo Mushi Mushi, modello Scarabeo Rinoceronte.
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Bian è il capo della squadra rosa di attacco; ha mangiato il frutto del diavolo Mushi Mushi, modello Calabrone.
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